Cioccolato di Modica IGP fondente 70%

ra una notte di maggio quando Butiron, il bandito bianco, arrivò nella Contea di Modica con il suo esercito di fantasmi. Quella sera in paese si festeggiava la notte dei cristalli di zucchero. I cristalli cadevano abbondanti dal cielo e la gente ne raccoglieva a ceste piene per preparare il famoso cioccolato, il più buono del Paese.

C’erano danze e spettacoli, persino i soldati ballavano spensierati in piazza lasciando incustodite le spade. 
Butiron e i fantasmi entrarono indisturbati e, per prima cosa, rubarono le armi.

Quando la gente si accorse del pericolo era già troppo tardi: i fantasmi accerchiarono gli abitanti di Modica, allungarono le pallide mani sulle tavolette di cioccolato appena preparate e le avvolsero in una triste patina, bianca come loro.

“Finalmente la mia vendetta” esclamò il bandito bianco.

a gente fu presto presa dalla disperazione perché ben conosceva Butiron, anch’egli un tempo abitante della Contea. Qualche anno prima il bandito fu infatti allontanato dalla Città per aver rovinato l’immagine del cioccolato, svendendolo in cambio di denaro.

Quella sera, però, i bambini erano nei giardini a giocare, e nessun fantasma si curò di loro. Quando i piccoli capirono cosa stava accadendo al loro cioccolato, corsero a chiamare aiuto.

Metà del cioccolato era già bianco di burro e sembrava la fine, quando dal cielo si levò un grido: in groppa al suo cavallo alato accorse in picchiata Fondente, uno dei più valorosi Paladini della Contea.

olti spettri furono spazzati via dalle ali dell’ippogrifo, altri scapparono a gambe levate. Fondente sguainò coraggioso la sua spada di ghiaccio e colpì Butiron dritto al cuore.

Nessuno dei suoi fantasmi poteva più aiutarlo. La spada magica del Paladino raffreddava lentamente il cuore del bandito bianco, irrigidendo il suo corpo fino a farlo frantumare in mille piccoli pezzi di burro.

Con lui caddero in frantumi anche gli ultimi fantasmi del suo esercito e il cioccolato tornò scuro e buono come sempre. Tutta Modica celebrò le gesta eroiche di Fondente, salvatore del suo cioccolato.